I filler con acido ialuronico sono riassorbibili,
e grazie alla loro proprietà di trattenere acqua, permettono di ottenere risultati estetici molto soddisfacenti sui distretti anatomici più frequentemente soggetti a inestetismi.
Una delle prerogative dei filler con acido ialuronico è quella di poter essere dosati con estrema precisione dal chirurgo estetico: riducendo il rischio di sovradosaggi si riduce la possibilità di risultati posticci o innaturali.
LABBRA
La correzione estetica delle labbra è molto richiesta, soprattutto nei casi di: labbra sottili, labbra poco definite, labbra con rughe; asimmetria delle labbra, perdita di volume labiale da invecchiamento.
L’acido ialuronico viene iniettato nello spessore delle labbra, nella maggior parte dei casi senza anestesia (nei soggetti sensibili è possibile l’applicazione di una crema anestetica).
Con l’acido ialuronico è possibile ottenere un evidente aumento labiale in quanto la molecola conferisce volume, tono e struttura e corregge le rughe verticali delle labbra (responsabili del cosiddetto codice a barre).
L’acido ialuronico presenta il grande vantaggio di poter essere applicato gradualmente, ottenendo così piccoli incrementi fino a che non si raggiunge il risultato desiderato dai pazienti.
L’acido ialuronico si riassorbe in 4-6 mesi e il trattamento può essere ripetuto per riottenere i benefici desiderati.
Il riassorbimento ha un aspetto positivo: nel caso i pazienti non gradiscano il nuovo “look”, il cambiamento è reversibile.
SOLCHI NASO-GENIENI
I solchi naso-genieni (o naso-labiali) sono due depressioni che separano il labbro superiore dalle guance. Iniziano a livello dell’ala del naso e raggiungono gli angoli della bocca; a volte sono già presenti nell’infanzia oppure si rendono evidenti durante il sorriso.
Certamente diventano visibili e a volte molto marcati con l’invecchiamento: si formano a causa dello scivolamento verso il basso (ptosi) dei tessuti molli degli zigomi e delle guance.
Si crea così un inestetismo molto visibile che conferisce al volto un aspetto stanco.
La correzione di tale inestetismo è possibile con due diversi approcci:
- nei casi in cui i solchi naso-labiali sono rappresentati solo da due depressioni cutanee, s’impiegano le tecniche di riempimento con acido ialuronico per eliminarli;
- nei casi in cui si sono creati per lo scivolamento verso il basso (ptosi) dei tessuti molli del terzo medio del viso si ricorre alla terapia chirurgica vera e propria (lifting).
RUGHE GLABELLARI
La glabella è la zona anatomica della fronte che si trova immediatamente sopra al naso, tra i due sopraccigli: le rughe si formano in quest’area a causa dell’attività dei muscoli corrugatori del sopracciglio.
Per le rughe glabellari tra le sopracciglia è consigliabile un duplice trattamento:
- con l’acido ialuronico si vanno a trattare le rughe statiche (cioè quelle visibile con volto rilassato, senza movimenti della mimica facciale);
- con il botulino si agisce invece sulle rughe dinamiche (quelle che si formano durante le espressioni facciali).
RUGHE PERIOCULARI
Dette anche zampe di gallina, sono le rughe che si formano ai lati dell’occhio, per azione del muscolo orbicolare e spesso si associano alle occhiaie (solchi delle lacrime) ossia i solchi delle palpebre inferiori.
In questi casi, è possibile utilizzare un filler a base di acido ialuronico per il contorno occhi che distende le “zampe di gallina” e riempie il solco lacrimale.
Per questi scopi è necessario un filler a base di acido ialuronico molto fluido, non completamente “cross-linkato” come il Teoasyal Redensity II eyes (un gel viscoelastico a base di acido ialuronico) che contiene oltre all’acido ialuronico anche aminoacidi, sostante antiossidanti, vitamine e un anestetico locale, in modo da rendere quasi indolore l’infiltrazione.
Il Teosyal Redensity II eyes, che è anche uno stimolatore del derma, garantisce una buona diffusività nella zona intorno all’impianto (requisito indispensabile per distendere le zampe di gallina) e un’ottima capacità di idratazione poiché il richiamo di acqua dona un effetto naturale di tessuto tonico e turgido nella zona di confine tra palpebra inferiore-guancia-zigomo.
Per un ringiovanimento del contorno occhi dall’effetto naturale è consigliabile un trattamento duplice: iniezione di filler con acido ialuronico per le rughe statiche e botulino per le rughe dinamiche.
ZIGOMI
Gli zigomi sono moti importanti nell’estetica del viso e insieme al naso e al mento definiscono il profilo del volto.
L’aspetto estetico più importante degli zigomi è la rotondità, cioè la curva convessa che descrivono, tipico del viso giovane.
A partire dai 30 anni i tessuti molli che ricoprono l’osso zigomatico scendono verso il basso (evoluzione tipica dell’invecchiamento del volto) e si perde la tipica rotondità: lo zigomo diventa piatto, si formano profonde occhiaie, e compaiono i solchi ai lati del naso (creati dal peso dei tessuti molli zigomatici che scendono in direzione della bocca).
L’aspetto che ne deriva è di un’aria stanca, di un volto poco luminoso e certamente più vecchio.
La soluzione più semplice è rappresentata dal riempimento zigomi con acido ialuronico.
La correzione estetica degli zigomi mediante filler con acido ialuronico è semplice, non è dolorosa, richiede pochi minuti, si esegue in ambulatorio senza bisogno di anestesia.
MENTO
Le persone che presentano un mento sfuggente di modesta entità, non tale da richiedere la protesi di mento per essere corretto, posso ottenere un grande beneficio dall’aumento volumetrico del mento con l’acido ialuronico (mentoplastica additiva non chirurgica). L’aumento del mento migliora notevolmente l’aspetto facciale in genere, soprattutto nel profilo.
Per massimizzare i risultati estetici si può combinare la rinoplastica non chirurgica (rinofiller) con la correzione del mento con acido ialuronico (profiloplastica).
L’aumento di volume del mento con acido ialuronico richiede un trattamento ambulatoriale, indolore: il modesto gonfiore e l’arrossamento scompaiono in poche ore.
Complessivamente i filler con acido ialuronico consentono di ovviare a diverse tipologie di deficit estetici, e permettono di realizzare per via non chirurgica (quindi senza bisturi) delle correzioni poco invasive e indolore con un ritorno immediato del paziente alle sue attività.
La praticità dei filler con acido ialuronico li rende praticabili oggi in poche decine di minuti e fanno parte della cosidetta medicina estetica della pausa pranzo.